Per i concerti 2021, capienza massima mille persone (fanno eccezione l’Arena di Verona e l’Auditorium di Roma), tutti seduti e con la mascherina
PUBBLICATO IL21 Giugno 2021 ULTIMA MODIFICA21 Giugno 202116:06
TORINO. I palchi sono stati rimontati, i riflettori si sono nuovamente accesi, così come i microfoni, i jack di nuovo infilati negli amplificatori e il pubblico si è ripresentato con l’entusiasmo di chi da troppo tempo sopportava un digiuno obbligato. I concerti sono ricominciati. Sempre in versione ridotta e con meno pubblico di quanto sarebbe stato normalmente e con la costrizione dello stare seduti, indossando la mascherina. Condizione che, va da sè, se è perfetta per alcuni artisti, in altri casi è davvero straniante. Di artisti stranieri ancora se ne vedono pochi, soprattutto chi arriva da oltreoceano (l’ultimo rinvio al 2022 è quello di Ben Harper). Così come non c’è niente da fare per i grandi concerti, quelli negli stadi e nelle maxi arene, molti dei quali sono stati rinviati per la seconda estate consecutiva, mentre altri non sono proprio stati pensati direttamente per il 2022. C’è chi scommette sull’autunno-inverno e ha confermato o annunciato date nei palazzetti, con l’augurio-speranza che a quel punto l’emergenza per la pandemia sia definitivamente archiviata.
Quest’estate stanno fioccando i soldout, perché i biglietti disponibili sono pochi (capienza massima mille posti, con l’eccezione dell’Arena di Verona dove si può arrivare a 6mila e dell’Auditorium di Roma che ha come limite 3mila) e la voglia di musica è tanta, e così da Nord a Sud non mancano e mancheranno le proposte. Tanti i festival e le rassegne, preferiti dagli artisti mai come in questo 2021 perché capaci di facilitare logistica e organizzazione. Sarà bello riabbracciare almeno con lo sguardo molti dei nomi più grandi o più interessanti della nostra musica: Diodato, Antonello Venditti, Francesco De Gregori, Umberto Tozzi, Niccolò Fabi, Max Gazzè, Samuele Bersani, Carmen Consoli, Emma, Subsonica, Colapesce e Dimartino, Vinicio Capossela, Venerus, Francesca Michielin, Coma_Cose, Fiorella Mannoia, The Zen Circus, I Ministri, Motta, Iosonouncane, Ghemon, Margherita Vicario, Max Pezzali, Levante, Carl Brave, e Black Country, New Road sono solo alcuni degli artisti che si sono rimessi in viaggio. La tendenza è l’allestimento di set leggeri, con pochi musicisti e massa in scena ridotta al minimo. Acustico è la parola d’ordine. Tutto resta fermo invece sul fronte clubbing/musica elettronica.
Ecco una mappa dei principali festival (o rassegne) italiani da Nord a Sud, dal 22 giugno a fine settembre:Milano Estate Sforzesca, Carroponte
Brescia Tener-a-mente
Torino Flowers Festival, Stupinigi Sonic Park, Apolide, Todays
Cuneo Collisioni
Valle d’Aosta Musicastelle Outdoor
Verona Arena
Udine No Borders Music Festival
Pordenone Pordenone Blues Festival
La Spezia Moonland Festival
Bologna Nova ha riunito diversi appuntamenti (Covo Club, DumBO, Estragon Club, roBOt Festival e TPO), Sequoie Music Park, Oltre Festival
Cesena Acieloaperto
Firenze Musart Festival
Prato Settembre Prato
Pistoia Pistoia Blues
Arezzo Arezzo Music Fest
Roma Auditorium Parco della Musica, Villa Ada incontro il mondo
Perugia L’Umbria che spacca
Umbria Moon in June
Abruzzo Paesaggi sonori
Salerno Meeting del mare
Catanzaro Color Fest
Eolie Eolie Music Fest
Taormina Teatro greco di Taormina
Agrigento Festivalle, Ellenic Music Festival